STORIA DEL COORDINAMENTO IN ITALIA

Subito dopo il lancio ufficiale della Campagna nel marzo 2013, la prima risposta dello

 Stato italiano è stata la costituzione (maggio 2013) del “Tavolo Interistituzionale per la lotta all’odio e all’intolleranza sul web”, coordinato dal Dipartimento Gioventù. Nel maggio 2015 la Campagna viene prorogata fino a Dicembre 2017, il Governo Italiano non prosegue la sua attività di coordinamento nazionale, demandando l’iniziativa alla società civile.

 

APICE E IL COORDINAMENTO DELLA LA CAMPAGNA IN ITALIA

APICE ha aderito alla Campagna nel 2014, realizzando da subito azioni di sensibilizzazione e diffusione, prendendo parte alle Action Days organizzate a livello Europeo e organizzando attività educative con i giovani, con le scuole e con le famiglie con ragazzi affetti da disabilità mentale lieve e a rischio di cyberbullismo.

Nel 2015, dopo un anno di attività, chiede di diventare Partner Europeo della Campagna e, a seguito del prolungamento della stessa (maggio 2015) fino a dicembre 2017, ottiene l’esame della candidatura e l’ammissione al ruolo di partner (luglio 2015). A seguire, APICE inizia promuove la costruzione di un network nazionale di associazioni che spontaneamente si aggregano sotto il suo coordinamento per la realizzazione della Campagna in Italia: nasce la “Rete APICE per il No Hate Speech Movement”.

Nel 2016 APICE chiede al Consiglio d’Europa di istituire il National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale della Campagna in Italia, ottenendo il riconoscimento della rete costruita e il mandato di coordinamento per il biennio 2016 – 2017, in qualità di National Coordinator – Coordinatore Nazionale.

Nessuna allocazione di budget è stata predisposta da parte del Consiglio d’Europa, né in passato né attualmente, essendo la Campagna interamente in capo ai coordinamenti nazionali. APICE e tutte le organizzazioni parte del National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale implementano pertanto le attività su base volontaria, attraverso la realizzazione di Progetti Europei o attraverso il finanziamento privato delle attività.

 

IL GRUPPO DI COORDINAMENTO NAZIONALE: COME ADERIRE?

Il National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale è l’organismo di coordinamento della Campagna in Italia. Opera su mandato del Consiglio d’Europa ed è diretto attualmente da APICE – Agenzia di Promozione Integrata per i Cittadini in Europa. Alessandra Coppola è attualmente la National Coordinator – Coordinatrice Nazionale.

Ne fanno parte organizzazioni  e attivisti che condividono i valori della Campagna e vogliono promuoverne l’implementazione in Italia.

Per aderire al National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale le organizzazioni interessate, che condividono i principi e le finalità della Campagna, possono farne richiesta compilando il Modulo di Adesione e inviandolo a nohatespeechit@gmail.com allegando i documenti richiesti nel modulo stesso: è possibile aderire in qualsiasi momento dell’anno e la procedura di valutazione avverrà periodicamente, sulla base del numero di richieste pervenute.

Il National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale inoltre si struttura in Punti di Coordinamento Territoriale, che servono a coordinare e diffondere in maniera capillare la Campagna su tutto il territorio Nazionale. 

 

I PUNTI DI COORDINAMENTO TERRITORIALE

Come risultanza del processo di dialogo interno che ha coinvolto le organizzazioni aderenti ad esso, rileva la necessità di strutturare dei Punti di Coordinamento Territoriali, per una più efficace diffusione della Campagna in Italia, un maggior coinvolgimento della società civile, a partire dei giovani, nell’implementazione della stessa ed un ampio follow-up futuro a conclusione del coordinamento Europeo della Campagna da parte del Consiglio d’Europa.

A tal fine il National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale pubblica periodicamente Manifestazioni di Interesse per la creazione e gestione di Punti di Coordinamento Territoriale, al fine di garantire una presenza capillare su tutto il territorio nazionale.

N.B. La strutturazione della Campagna in Coordinamenti Regionali e Locali risponde a una necessità operativa, visto che tutte le attività sono svolte su base volontarie ed è pertanto necessario razionalizzare il lavoro e moltiplicare l’impatto. Ciò significa che i Coordinamenti non hanno una maggior o minore importanza in base all’ambito territoriale e  che il Coordinatore o la Coordinatrice non ha maggiore “importanza” di un Referente di Organizzazione: siamo tutti egualmente ATTIVISTI e ATTIVISTE, con una maggiore o minore dedicazione di tempo volontario alla Campagna, quindi con maggiori o minori impegni assunti al suo interno. Anche la Coordinatrice è una attivista, come tutti gli altri e le altre, ma con un maggior carico di impegni e responsabilità.

 

 

Le organizzazioni e gli attivisti di ambiti territoriali non coperti da Punti di Coordinamento, così come le organizzazioni di ambito nazionale, faranno riferimento direttamente alla Coordinatrice Nazionale.
IL PIANO DI AZIONE: LE PRIORITÀ 2018
Il National Support Group – Gruppo di Coordinamento Nazionale ha deciso di focalizzare la Campagna di attivismo per il 2018 su 3 topics e relativi target groups e 5 Giornate di Azione, secondo le tabelle a seguire.

TOPIC

TARGET GROUP

Contrasto al Cyberbullismo

Studenti, Adolescenti, Giovani

Discorso d’Odio Razzista e Xenofobo

Migranti e Rifugiati

Discorso d’Odio Omofobico e Transfobico

Comunità LGBT

GIORNATE DI AZIONE

PERIODO

Giornate di Azione contro il Cyberbullismo

06 – 09 Febbraio 2018

Giornate di Azione contro il Discorso d’Odio Razzista e Xenofobo

16 – 21 Marzo 2018

Giornate di Azione contro il Discorso d’Odio Omofobico e Transfobico

16 – 20 Maggio 2018

Giornate di Azione per le Vittime del Crimine d’Odio

16 – 22 Luglio 2018

Giornate di Azione per i Diritti Umani Online

7 – 11 Dicembre 2018