Nonostante l’ampio e diffuso dibattito rispetto all’identificazione dei giovani, non esiste ad oggi una definizione univoca in grado di rappresentarli, né in termini di età, né di altri criteri differenziali, considerando la complessità socio culturale che influisce sul passaggio dalla condizione di fanciullezza attraverso la gioventù e verso l’età adulta.  Prendendo come parametro di riferimento i programmi europei per la Gioventù, quali Erasmus+ ad esempio, possiamo affermare che i giovani sono tutte le persone tra 13 e 30 anni di età, mentre utilizzando il parametro di riferimento dei programmi nazionali, come il bando Fermenti in Comune, di cui ci occupiamo in questa sede invece, possiamo affermare che in Italia la gioventù è estesa fino a 35 anni. 

É per questo motivo dunque che abbiamo deciso di tenere in considerazione e di indirizzare il nostro progetto alla fascia di popolazione compresa tra i 13 e i 34 anni,  per includere tutti i potenziali beneficiari delle nostre azioni identificabili come “giovani”.
Se pensiamo al nostro paese infatti,  l’Italia registra una popolazione di 60.244.639 persone, di cui 10.305.738 di età compresa tra 13 e 29 anni, ovvero il 17,11%, che sale al 22,46% se includiamo anche la fascia 30-34anni, per un totale di 13.534.356 persone.

La Città di Reggio Calabria nello specifico registra una popolazione di 178.760 (dati ISTAT al 01.01.2020), di cui 31.612 di età compresa fra il 13 e i 29 anni, ovvero il 17,68%, che sale al 23,48% se includiamo anche la fascia compresa tra 30 e 34 anni, per un totale di 41.969 persone.

Tuttavia, sulla popolazione giovanile residente della Città di Reggio Calabria pesa il numero dei giovani che vivono, studiano e lavorano altrove, in taluni casi per libera scelta di seguire aspirazioni, per la curiosità di scoprire il mondo, per cogliere occasioni di apprendimento per tornare e mettere a frutto quanto acquisito, creando circuiti virtuosi, ma molto più spesso per mancanza di opportunità di realizzazione, di crescita o semplicemente per l’impossibilità di avere una vita dignitosa.
Questo porta la nostra Città ad avere un contesto molto variegato e la condizione dei giovani ne riflette le mille sfaccettature: questa proposta progettuale vuole dunque cogliere un’occasione preziosa per creare un modello virtuoso e sostenibile di crescita giovanile, di opportunità nella legalità. Un modello che includa Giovani impegnati per i Giovani e Giovani per la Città, giovani che realizzano iniziative con i giovani e Giovani con la Città!